Long Tall Timmie, che sapeva tutto dell’amore.
Il primo spettacolo teatrale dedicato al songwriter americano Tim Hardin, a quarant’anni dalla scomparsa.
In scena a Bologna, 31 agosto in Piazza Scaravilli, alle 21
Quaranta anni fa, l’8 dicembre 1980, John Lennon veniva assassinato davanti alla porta di casa, nel cuore dell’Upper West Side di Manhattan. Una morte che fece il giro del mondo, un evento tragicamente iconico del Novecento.
Ma quaranta anni fa, a sole tre settimane di distanza da quell’8 dicembre, il mondo della canzone d’autore perdeva un altro dei suoi protagonisti. A Los Angeles, in un anonimo appartamento condominiale, moriva per overdose Tim Hardin, tra i songwriter più popolari degli anni Sessanta, autore ed interprete tra i più visionari della generazione di folker uscita dai club del Greenwich Village. Una morte in sordina, cancellata da quella altisonante di Lennon, mesto epilogo di una esistenza artistica e personale non facile, ma ricchissima di esperienze ed esiti.
Long Tall Timmie, che sapeva tutto dell’amore, spettacolo di teatro-canzone scritto dal giornalista e critico musicale Mauro Eufrosini, con musiche originali ed arrangiamenti di Roberto Menabò, è la prima opera teatrale dedicata a Tim Hardin.
Il racconto si svolge lungo tre diversi registri (narrazione, musica, inserti visuali).
Al centro l’esperienza, umana ed artistica, di Tim Hardin, cantautore, cantante e chitarrista americano. In scena, la vita e i demoni personali di Tim Hardin si sovrappongono e si confondono con la sua carriera artistica, in un flusso di coscienza candido ed impietoso che si sdoppia tra la narrazione in prima persona, condotta da Mauro Eufrosini, e l’esecuzione delle sue canzoni più celebri, per la voce e la chitarra di Roberto Menabò.
Long Tall Timmie, che sapeva tutto dell’amore andrà in scena il 31 agosto a Bologna, nell’ambito della rassegna Essere e Città-Cultura e Solidarietà. Appuntamento in Piazza Scaravilli, alle 21. Ingresso libero.
Prenotazioni hotia@libero.it.
Info
music bin 