Etichetta indipendente romagnola (la sede è a Sant’Arcangelo di Romagna), spazio di libertà e diversità interessato alle periferie musicali della contemporaneità, Ribéss Records ha costruito negli anni un corposo catalogo di produzioni multimediali (dal vinile al box USB assemblato a mano), a tiratura limitata, tutte caratterizzate da cura artigianale e assoluta originalità delle proposte, che sfuggono, per intima visione, al mainstream.
Una Sorta di Silenzio, antologia che mette in fila dieci tracce per sei diversi artisti,è dunque una ghiotta e non costosa occasione (2 euro dalla pagina Bandcamp dell’etichetta) per dare una sbirciata ad alcune fra le proposte in catalogo, un sampler che l’etichetta ha scelto di giocarsi con una modalità (ovviamente) non usuale, presentando i protagonisti dal vivo, nella loro dimensione più nuda ed indifesa.
Quattro i cantautori qui presenti, per altrettante vie alla canzone d’autore contemporanea, legate comunque dal filo rosso della sperimentazione, letteraria e sonica. La poesia sonora di Aldo Becca, distillato di purezza e risonanze (Sogni Degli Altri e Un Horror Che Non Va In TV), il folk immaginario di Toni Bruna dalla straordinaria qualità evocativa di un canto in dialetto istriano (Elvino e Formigole), la dolce ricchezza musicale e testuale di Caputo, nome d’arte della tarantina Valentina Caputo (La Mia Città Che Sull’Acqua Brucia e Mel), il pop sghembo di Sandri, all’anagrafe Michele Alessandri (Amore Tornerai e Prova A Dire Di No Alla Luna).
Accanto alle canzoni d’autore, la raccolta contiene anche due tracce strumentali. Un ombroso paesaggio sonoro elettronico di Nepente (Feast Of Soil) e la mini suite rumoristica ambientale di Ivan Macera (Mandrione/Seismo/Lingua), batterista e sperimentatore sonoro.
Tutti i brani sono tratti dalla rassegna Shhh – le trame del silenzio, dello scorso novembre a Sant’Arcangelo.
music bin 